ANACI Giovani Lecce: una nuova generazione già protagonista
Burrelli: “L’amministratore è il garante della sicurezza”. Giovani ANACI insuperabili. Con i nuovi protocolli, ANACI rivoluziona la gestione del condominio.
LECCE – Non un semplice convegno, ma una dichiarazione di intenti sul futuro della professione. L’appuntamento di ANACI Giovani a Lecce, dedicato al Libro Verde ANACI e al Condominio Digitale, ha segnato un passaggio chiave nel percorso di rinnovamento dell’amministrazione condominiale, mettendo al centro sicurezza, responsabilità e consapevolezza.
Un evento partecipato, concreto, ricco di contenuti operativi, che ha dimostrato come il cambiamento non sia più una prospettiva, ma una realtà già in atto.
Burrelli: un intervento brillante su responsabilità, sicurezza e RAS
A dare forza e visione all’incontro è stato l’intervento di Francesco Burrelli, che ha offerto una lettura chiara e incisiva del ruolo dell’amministratore di condominio nel contesto attuale.
Un intervento definibile senza esitazioni brillante, nel quale Burrelli ha posto l’accento su un concetto fondamentale:
l’amministratore non è più solo un gestore contabile, ma un responsabile della sicurezza del fabbricato e delle persone che lo abitano.
Il focus su responsabilità civili e professionali, sulla necessità di prevenzione e sul Registro di Anagrafe della Sicurezza (RAS) ha chiarito come oggi la sicurezza non possa essere improvvisata né delegata.
Il RAS è stato indicato come strumento centrale, non solo di tutela giuridica, ma di buona amministrazione, trasparenza e governo consapevole del rischio.
Un messaggio netto: chi amministra deve conoscere, organizzare e dimostrare.
ANACI Giovani: preparazione, consapevolezza e capacità di visione
Se l’intervento di Burrelli ha tracciato la rotta, i Giovani ANACI hanno dimostrato di essere già pronti a percorrerla.
Insuperabili.
Non solo per l’entusiasmo, ma per la preparazione tecnica, la chiarezza espositiva e la consapevolezza impressionante sui temi della sicurezza in condominio.
I giovani amministratori hanno dimostrato che l’età non è un limite, ma un valore aggiunto quando si accompagna a:
- studio delle norme
- conoscenza dei rischi reali degli edifici
- capacità di comunicare la sicurezza ai condòmini
- visione moderna del ruolo professionale
Un segnale forte per tutta la categoria: il futuro dell’amministrazione condominiale è già presente.
Sicurezza, digitale ed efficienza: il condominio cambia pelle
Nel corso del convegno sono stati affrontati temi cruciali:
- sicurezza degli edifici
- digitalizzazione dei processi
- interoperabilità dei dati
- efficienza energetica
- salute e qualità dell’abitare
Il condominio digitale è stato raccontato non come un’astrazione tecnologica, ma come un modello operativo, capace di integrare strumenti, competenze e responsabilità.
Un approccio che trasforma l’amministratore in un vero manager della sicurezza e della qualità della vita.
I protocolli: il segno concreto di una rivoluzione ANACI
Momento centrale dell’evento è stata la presentazione e sottoscrizione di due protocolli strategici, che rappresentano un vero cambio di paradigma.
Accordi che dimostrano come ANACI stia rivoluzionando il modo di gestire i condomini, costruendo alleanze tra:
- amministratori
- mondo scientifico
- ricerca
- prevenzione
- salute
Protocolli che portano il condominio fuori dalla logica dell’emergenza e dentro una cultura strutturata della prevenzione, dove sicurezza, salute e sostenibilità diventano parte integrante della gestione ordinaria.
Una direzione chiara: il condominio del futuro parte da qui
L’evento di Lecce ha lasciato un messaggio inequivocabile:
la professione dell’amministratore di condominio sta cambiando e ANACI è alla guida di questo cambiamento.
Con strumenti come il Libro Verde, il RAS, la formazione dei giovani e protocolli concreti, si sta costruendo un modello di condominio:
- più sicuro
- più consapevole
- più moderno
- più vicino ai bisogni delle persone
Non uno slogan, ma una trasformazione reale, già in corso.
Francesco Venunzio








