Legge di Bilancio 2026: novità per condomìni e amministratori tra efficienza, sicurezza e sostenibilità
Proroghe dei bonus, nuovi fondi europei e misure per la manutenzione e la transizione energetica degli edifici
La bozza della Legge di Bilancio 2026 conferma il percorso di transizione ecologica del patrimonio edilizio italiano, con misure che toccano direttamente la vita dei condomìni e il lavoro degli amministratori.
Il testo prevede proroghe, incentivi e fondi dedicati alla riqualificazione energetica, alla sicurezza sismica e alla sostenibilità ambientale, tracciando la rotta verso un condominio sempre più efficiente, sicuro e digitale.
Bonus casa ed efficienza energetica: proroghe fino al 2027
L’articolo 9 del provvedimento proroga le detrazioni per gli interventi di recupero edilizio ed efficientamento energetico.
Le percentuali restano al 50% per le spese sostenute nel 2025 e 2026, e scendono al 36% nel 2027, garantendo continuità agli interventi sulle parti comuni dei condomìni, agli impianti centralizzati, alle facciate e alle opere di isolamento termico.
In sostanza, il Governo sceglie di accompagnare il mercato verso una stabilizzazione degli incentivi, superando la logica emergenziale del superbonus ma mantenendo attivo il motore della riqualificazione.
Fondo Sociale per il Clima e nuovi fondi europei
Con l’articolo 134 viene recepito il Regolamento UE 2023/955, istituendo il Fondo Sociale per il Clima, che finanzierà – anche in ambito condominiale – interventi di:
- riduzione della povertà energetica,
- riqualificazione sostenibile degli edifici residenziali,
- e miglioramento dell’efficienza dei sistemi energetici centralizzati.
Il fondo rappresenta una delle leve europee più importanti per i prossimi anni e potrà sostenere, attraverso programmi nazionali e regionali, progetti legati al risparmio energetico nei condomìni.
Sicurezza strutturale e ricostruzione post-sisma
La Legge di Bilancio proroga inoltre i contributi per la messa in sicurezza e la ricostruzione privata nei territori colpiti dal sisma, con particolare attenzione agli interventi di miglioramento sismico e abbattimento delle barriere architettoniche.
Si consolida così un principio chiave per la gestione condominiale: la manutenzione programmata come tutela della sicurezza e della responsabilità dell’amministratore.
Incentivi all’autoconsumo e alle comunità energetiche
L’articolo 95 introduce agevolazioni fiscali per le imprese che investono in impianti fotovoltaici, sistemi di accumulo e tecnologie per la riduzione dei consumi energetici.
Pur rivolte alle aziende, tali misure aprono nuove prospettive per gli operatori che realizzano impianti condominiali condivisi o per la costituzione di comunità energetiche nei fabbricati residenziali.
Prevenzione e qualità dell’abitare
Nel Titolo dedicato alla Sanità, l’articolo 63 potenzia le misure di prevenzione e tutela della salute, richiamando il tema della qualità dell’aria indoor e del benessere negli ambienti abitativi.
Si tratta di un segnale coerente con l’approccio del Libro Verde ANACI, che unisce sicurezza, salubrità e sostenibilità nella gestione condominiale.
Verso un condominio sostenibile e digitale
Dalla proroga dei bonus edilizi ai fondi europei per l’efficienza, fino agli investimenti per sicurezza e accessibilità, la Legge di Bilancio 2026 costruisce una visione unitaria:
il condominio come infrastruttura sociale ed energetica, da gestire in modo consapevole e digitale.
Per gli amministratori, la sfida dei prossimi anni sarà integrare manutenzione programmata, sostenibilità e innovazione, diventando attori centrali della transizione ecologica urbana.