Nuova norma UNI 10801:2024

UNI, Ente Italiano di Normazione, ha pubblicato la nuova UNI 10801:2024, la norma tecnica di riferimento sui requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità dell’amministratore di condominio.

La norma venne pubblicata per la prima volta nel 1998 su iniziativa di ANACI, la cui dirigenza si era prodotta nella stesura del testo, aggiornata successivamente nel 2016, sempre su iniziativa di ANACI, introducendovi cambiamenti significativi e quindi nuovamente aggiornata nella versione 20204, ancora una volta su iniziativa di ANACI.

La nuova versione, battezzata UNI 10801:2024, si allinea perfettamente alle esigenze del mercato, offrendo agli amministratori di condominio gli strumenti necessari per operare in modo trasparente, responsabile e professionale, essa infatti disciplina i requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità dell’amministratore di condominio e vengono introdotte nuove linee guida per la corretta gestione dei dati personali nel contesto condominiale in conformità con le normative vigenti; i parametri di qualità che lo studio professionale deve soddisfare per garantire un servizio di qualità, procedure standardizzate per la gestione della rendicontazione economica condominiale, offrendo maggiore trasparenza e coerenza, richiamando la “Guida al rendiconto condominiale” pubblicata dal Centro Studi Nazionale di ANACI e una guida completa per la selezione delle attività formative più idonee per l’amministratore di condominio professionista così da garantirne un costante aggiornamento e nuove linee guida in materia di gestione della privacy.

Nella norma vengono specificati i requisiti relativi all’attività professionale dell’amministratore di condominio identificando dettagliatamente :i compiti e le attività in termini di conoscenze e di abilità definendone chiaramente il livello di autonomia e responsabilità in conformità con il Quadro Nazionale delle Qualificazioni (QNQ); vengono quindi chiariti i processi di valutazione della conformità indicando i requisiti espressi in maniera tale da agevolare e rendere trasparenti i processi di valutazione della conformità nell’intento di uniformare gli standard del settore.

Per quanto riguarda poi la qualificazione dell’amministratore di condominio la Norma stabilisce in maniera chiara quelli che sono i criteri per la qualificazione dell’amministratore di condominio, vero e proprio elemento centrale nel processo di gestione degli immobili, in generale, e del condominio in particolare.

La nuova UNI 10801:2024 amplia, pertanto, il ruolo dell’amministratore di condominio conferendogli un carattere sociale più rilevante fornendo un quadro normativo completo e aggiornato ed offrendo migliori garanzie per un servizio di qualità. 

Grazie al lavoro svolto da ANACI e dalla commissione UNI L 18 questa nuova versione rappresenta un ulteriore importante passo in avanti per la professione dell’amministratore di condominio consentendo di elevare gli standard qualitativi del servizio.

La figura dell’amministratore di condominio viene riconosciuta come centrale nel processo di gestione degli immobili e dei condomini, con un ruolo sociale più ampio rispetto al passato

L’obiettivo che ci si è posto nell’aggiornamento del testo versione 2016 è quello di assicurare ai proprietari ed agli operatori del settore le migliori garanzie per un servizio di qualità. attraverso la definizione di requisiti specifici, linee guida operative e parametri di qualità volti a garantire trasparenza, professionalità e conformità alle normative vigenti del professionista amministratore di condominio al fine di elevare gli standard dell’intero settore che rappresenta un comparto socioeconomico di primaria importanza.

Ancora una volta ANACI, grazie al lavoro svolto con la commissione UNI L18 è capofila di quel processo di crescita professionale della categoria degli amministratori di condominio perseguendo quella politica della qualità che da sempre caratterizza il proprio cammino.

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